Vuoi acquistare un seggiolino per auto, ma sei un po’ confuso dalla grande varietà presente sul mercato? Niente paura.
In questo articolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza e di fugare tutti i tuoi dubbi.
Buona lettura!
Acquistare un seggiolino auto non è semplicemente obbligatorio, ma è necessario per proteggere la vita dei tuoi figli. Infatti, quando ti sposti in macchina con i bambini, non devi assolutamente sottovalutare il grande pericolo rappresentato dagli incidenti stradali.
Il numero degli incidenti che coinvolgono una o più autovetture rimane drammaticamente troppo alto e non vengono risparmiati neanche i piccoli tragitti o i percorsi urbani anche in centri piccoli. Insomma, abbassare la guardia non è un’opzione sicura per te e per i tuoi cari. I bambini piccoli sono inoltre particolarmente fragili e anche un lieve tamponamento potrebbe essere fatale. Per questa ragione è assolutamente vietato il trasposto di neonati o bambini piccoli in braccio.
Il nostro intento non è quello di fare del terrorismo psicologico quanto di metterti in allerta circa un mancato sistema di protezione dei più piccoli.
Inoltre, alcuni dei seggiolini per auto disponibili in commercio non sono solo molto efficienti in caso di scontro frontale o posteriore, ma anche in caso di urti laterali.
Si tratta della normativa UN ECE R44 e della normativa UN ECE R129.
Per una questione di praticità da ora in poi le chiameremo rispettivamente R44 ed R129. Nonostante sostanziali differenze, entrambe si occupano dell’omologazione corretta dei seggiolini per auto.
Esistono dunque cinque categorie di seggiolini auto in base al peso, ma ne parleremo in risposta a una successiva domanda più specifica.
I seggiolini auto così omologati vengono divisi in due fasi alle quali si possono associare i diversi gruppi appartenenti alla normativa R44. Possiamo dire che i due diversi parametri tenuti in considerazione, il peso in un caso e l’altezza nell’altro, possano essere grossomodo sovrapponibili.
Tuttavia, la normativa i-Size ha un vantaggio non da poco rispetto ai seggiolini omologati seguendo la R44: la R129, infatti, garantisce una protezione decisamente maggiore per quanto riguarda gli urti laterali.
I seggiolini per auto vanno utilizzati sino quando il bambino non avrà raggiunto i 150cm di altezza. Naturalmente, ci sono bambini che raggiungono questa altezza prima oppure dopo. Nel caso di ragazzi ancora al di sotto di questa soglia è necessario tenere a mente che l’obbligatorietà vale sino ai 12 anni.
Dai 12 anni in poi tutti i ragazzi e le ragazze possono viaggiare utilizzando sempre e comunque le cinture di sicurezza per adulti. Qualora i tuoi figli dovessero arrivare al metro e mezzo prima di compiere 12 anni potranno stare in macchina senza il seggiolino. Tuttavia, lo ribadiamo ancora una volta, dovranno in quel caso utilizzare le cinture di sicurezza standard.
Il fissaggio tramite tecnologia isofix il quale dipende dalla presenza di un apposito punto isofix nella tua macchina. Il vantaggio di questa modalità è che il seggiolino sarà saldamente fissato al sedile e l’aggancio isofix non permette un’installazione scorretta. Potrai quindi viaggiare in totale sicurezza!
Il secondo metodo, quello più semplice e immediato, è quello tramite le già presenti cinture di sicurezza per adulti.
In ultimo, esistono delle basi compatibili da fissare al sedile e alle quali agganciare il seggiolino per auto.
Tutti questi metodi di fissaggio sono semplici e sicuri. Tuttavia, dovendo scegliere, vi consigliamo di propendere per la modalità tramite punto isofix. Questo sistema di fissaggio è infatti il più sicuro della gamma e avrai la certezza di aver agganciato alla perfezione il seggiolino. Infatti, questi seggiolini arrivano con un indicatore che passa dal rosso al verde per segnalare il corretto fissaggio.
Infatti, tutte le macchine prodotte dopo il 2006 sono accessoriate con i punti isofix. Se la tua vettura dovesse essere precedente a questa data cerca l’etichetta isofix; se presente, si troverà nei sedili posteriori.
Infatti, la sistemazione del seggiolino per auto in posizione contraria al senso di marcia è un’ulteriore protezione per i neonati. I bimbi appena nati hanno la testa molto pesante e i muscoli della schiena e del collo debolissimi; un urto potrebbe sbilanciarli in avanti e ferirli anche gravemente. Mantenendoli invece in posizione contraria al senso di marcia, il seggiolino è in grado di assorbire eventuali urti proteggendo schiena, collo e testa.
Una volta che i muscoli del bambino si saranno sviluppati maggiormente e quando lui o lei saranno diventati più curiosi, potrai girare il seggiolino in senso di marcia. Così facendo il bambino sarà maggiormente stimolato e incuriosito dal paesaggio circostante e anche tu potrai tenerlo d’occhio un po’ più facilmente.
Le opzioni di acquisto sono diverse. Puoi prendere un seggiolino da usare inizialmente e un secondo da utilizzare quando sarà arrivato il momento di cambiare direzione. In alternativa, esistono in commercio dei seggiolini che, a seconda dell’età del bambino, possono essere installati sia in un senso sia nell’altro.
Nello specifico, nel caso in cui dovessi scegliere l’omologazione R44, dovrai tenere il seggiolino contrario al senso di marcia sino al raggiungimento di un peso pari a 9kg. Una volta superato, potrai cambiare seggiolino e collocarlo in senso di marcia.
Se invece seguirai l’omologazione R129 dovrai tenere presente l’altezza del bambino: sino ai quindici mesi dovrà viaggiare in senso opposto a quello di marcia per poi poter cambiare direzione.
In questo caso abbiamo due diverse possibilità in base al modello di seggiolino acquistato.
La prima è rappresentata dalla cintura a cinque punti che, come il nome lascia intendere, protegge il bambino in cinque punti importanti: nelle spalle, in mezzo alle gambe e nei fianchi.
L’alternativa è acquistare un seggiolino per auto dotato di cuscino anteriore. In questo caso avrai un bracciolo imbottito che abbraccia il bambino sul davanti e che è in grado di assorbire la forza di urti più o meno importanti.
La cintura a cinque punti, rispetto al cuscino anteriore, lascia maggiore libertà di movimento e, sebbene sia sicura, lo è sicuramente un po’ meno rispetto alla presenza di un grande bracciolo imbottito.
Se si segue la normativa R44 si parla di gruppi di seggiolini per auto, mentre se si segue la normativa R129 si parla di fasi di crescita. In entrambi i casi i riferimenti riguardo il cambio di seggiolino sono piuttosto chiari e specifici.
GRUPPO 0
I seggiolini del gruppo 0 sono quelli indicati per i neonati con un peso inferiore ai 10kg. Si tratta delle cosiddette navicelle, che però non sono particolarmente indicate per il trasporto in macchina. Infatti, la loro principale caratteristica è che possono essere montate solo trasversalmente al senso di marcia, non consentendo così una protezione completa al piccolo.
GRUPPO 0+
I seggiolini del gruppo 0+, gli ovetti, sono invece adatti al trasporto in macchina dei neonati al di sotto dei 13kg di peso. Devono essere installati solo ed esclusivamente in senso contrario a quello di marcia, ma puoi sistemarli sia nel sedile posteriore sia su quello anteriore. È però fondamentale, nel caso volessi fissare un ovetto nel sedile anteriore, disattivare la protezione airbag.
GRUPPO 1
I seggiolini del gruppo 1 sono invece pensati per il trasporto di bambini con un peso compreso tra i 9kg e i 18kg. Come abbiamo visto prima il raggiungimento dei 9kg è il segnale che la direzione del seggiolino possa essere modificata, quindi i modelli del gruppo 1 vanno installati in senso di marcia. Anche in questo caso il fissaggio è possibile sia sul sedile posteriore sia su quello anteriore.
GRUPPO 2
I seggiolini del gruppo 2 sono adatti a bambini dal peso compreso tra i 15kg e i 25kg. Questi modelli hanno un rialzo specifico che li fa arrivare a raggiungere le cinture di sicurezza per adulti.
GRUPPO 3
I seggiolini del gruppo 3 sono indicati per i bambini che abbiano un peso tra i 22kg e i 36kg e sono conosciuti come rialzi. Come già succede con i seggiolini del gruppo 2 anche quelli del gruppo 3 servono a far raggiungere al bambino l’altezza della cintura di sicurezza usate dagli adulti, continuando però a proteggerli maggiormente. Sono dei seggiolini dotati di uno schienale, un rialzo nella seduta, un poggiatesta e dei braccioli.
FASE 1
I seggiolini appartenenti alla fase 1 sono quelli pensati per coprire il lasso di tempo che va dalla nascita sino al raggiungimento dei 105cm di altezza. Dato che coprono un range piuttosto ampio hanno una caratteristica molto utile: possono essere montati inizialmente in senso contrario a quello di marcia e poi, una volta raggiunti i 15 mesi del piccolo, essere montati in senso di marcia.
Se però volessi utilizzare due diversi seggiolini omologati R129 per le due diverse fasi della crescita, puoi acquistare i modelli paragonabili agli ovetti: da installare esclusivamente in senso contrario a quello di marcia, possono ospitare i bambini dalla nascita sino al raggiungimento di un’altezza pari a circa 87cm.
FASE 2
I seggiolini appartenenti alla fase 2 corrispondono invece ai modelli dei gruppi 2 e 3. Infatti, potrai usarli per i bambini dai 105cm di altezza ai 150cm.
In linea di massima il costo di questo dispositivo di sicurezza oscilla tra i 40/50€ sino a salire leggermente oltre i 200€.
Il loro costo, infatti, si aggira intorno ai 5€ al giorno e potrebbe essere un’opzione vantaggiosa solo in caso di viaggio. Non dovresti così portare con te il tuo seggiolino pagando le spese del trasporto, bensì noleggiarlo una volta giunto a destinazione e installarlo nella macchina che userai.
Appare evidente come una progressione di questo tipo possa incidere notevolmente sul portafoglio.
Esistono però i seggiolini auto multi-gruppo che ti consentono di risparmiare in modo considerevole. Acquistandoli potrai seguire la crescita e lo sviluppo dei tuoi figli usando solamente due seggiolini diversi.
Non puoi esimerti dall’acquistare un seggiolino per neonati da montare al contrario. Una soluzione per risparmiare è sicuramente quella di scegliere un modello abbastanza capiente e che abbia la possibilità di essere montato sia in senso contrario sia in senso di marcia. In questo modo con un unico seggiolino coprirai i primi anni di vita del tuo bambino.
Quando sarà diventato più grande, potrai passare ai seggiolini auto multi-gruppo. Questi uniscono in un unico modello le caratteristiche dei gruppi 1, 2 e 3. Potrai quindi seguire la crescita di tuo figlio o di tua figlia modificando leggermente un unico seggiolino.
Una soluzione ancora più semplice è quella di affidarsi direttamente ai seggiolini omologati R129: un modello fase 1 e un modello fase 2 sono tutto quello di cui avrai bisogno.
Il decreto nr. 122/2019 ha infatti introdotto l’obbligo di un dispositivo antiabbandono nella propria auto qualora si trasportino neonati o bambini piccoli. Questi dispositivi possono essere integrati al seggiolino stesso, generalmente sotto forma di un cuscino collegato, tramite bluetooth, con il tuo cellulare. In alternativa, possono essere dei dispositivi separati che vanno a integrare il seggiolino.
Puoi scegliere se usare una metodologia semplicemente in grado di emettere un segnale sonoro oppure collegabile al tuo telefono tramite bluetooth o anche usando un’apposita applicazione.
La sicurezza non è mai troppa quando si tratta del benessere dei propri figli!